Abby ama masturbarsi.

1.2KReport
Abby ama masturbarsi.

Questa è la mia prima storia! Volevo solo che tu sapessi che questa storia è realmente accaduta a me, avevo 14 anni all'epoca e ora ne ho 28. Scusate eventuali errori di battitura, perché scriverei per 5 ore se dovessi sistemare tutto. A proposito, mi chiamo John. EDIT: ho dovuto cambiare l'età dei personaggi nelle storie. Immagina solo che io sia piuttosto giovane e che Abby sia un po' più giovane.


Backstory: la sorella del mio patrigno aveva 3 figlie. Uno aveva 18 anni, l'altro 20 e l'ultimo 22. La diciottenne, Abby, viveva ancora con i suoi genitori. La storia si svolge a casa della sorella del mio patrigno.

Arrivammo a casa di zia Sidney per una festicciola che aveva organizzato. Ci hanno invitato a entrare e io sono andato dritto al divano; la loro casa era noiosa. Beh per lo più noioso.
Abby. Cazzo, era sexy. La mia unica fonte di intrattenimento mentre ero a casa loro. Avrebbe sempre avuto questi pantaloni attillati da yoga e io avrei sempre avuto un'erezione ogni volta che ero lì. Purtroppo, il mio pene non era molto grande. Alla mia età, 18 anni, il mio era di 5 pollici. Quindi ero molto insicuro.
Il culo di Abby era fantastico. Ogni volta che si alzava dal divano dovevo fissarla. Fortunatamente, non era imparentata con me, quindi ho potuto guardare le sue meravigliose tette e il suo dolce culo.
Ogni volta che tornavamo a casa dopo aver visto Abby, inventavo quasi sempre la scusa "devo farmi una doccia". E mi masturbavo solo al pensiero di me che scopavo Abby.
Ma Abby non solo aveva un bel culo e delle belle tette, ma aveva anche un corpo fantastico. Non era troppo magra, ma non era grassa. Aveva dei fantastici capelli castani lisci, che mi eccitavano solo a guardarla. Aveva silenziosi occhi castani, che sembravano così sexy. La sua bella pelle bianca mi faceva male al cazzo.

Ero seduto sul divano a giocare con il mio iPhone, quando ho detto: "Vado a guardare la TV di sotto".
Quando sono entrato nel loro seminterrato, ho notato che non c'era nessuno quaggiù. Beh, tranne Abby, era nella sua stanza a guardare la TV.
Ho preso il telecomando della TV e l'ho accesa. È passato a un canale casuale.
Ho alzato il volume in quel momento, perché avevo sentito qualcosa di straordinario. Il suono che ho sempre sognato di sentire.
Una ragazza che geme.
E l'unica ragazza quaggiù era Abby. Ho quasi avuto un infarto.
Mi sono intrufolato fino alla sua porta e ho messo le orecchie alla porta.
Tutto quello che ho sentito è stato il dolce suono dei gemiti di Abby. Deve essersi masturbata. Era come se qualcuno mi avesse dato un milione di dollari. Stavo andando fuori di testa. Cosa dovrei fare? Questa è stata una cosa irripetibile.
Devo dare un'occhiata. Avevo bisogno di vedere Abby che si toccava la sua piccola figa stretta.
Poi ho notato che c'era uno di quei buchi nella maniglia della porta. Un buco così piccolo, ma probabilmente potrei guardare Abby che si fa le dita.
Mi sono chinato verso il piccolo buco e l'ho visto.
Sul pavimento erano disseminati i suoi dolci pantaloni da yoga, le sue mutandine sexy, il suo reggiseno abbinato e la sua maglietta attillata.
I miei occhi si sollevarono dal pavimento e poi la vidi sdraiata sul letto.
Il suo letto era adiacente alla porta, quindi avevo una visuale perfetta. Aveva il telefono con gli auricolari nell'orecchio.
Ho abbassato lo sguardo dal telefono e ho visto le sue gambe divaricate che si diteggiavano, con il medio e l'anulare, se stessa. Ho sentito più gemiti. Adesso andava ancora più veloce. Portando quelle due dita dentro e fuori dalla sua figa stretta.
Ha continuato a farlo, ma ha rallentato. Immagino che non volesse ancora venire. non ce la facevo più. Il mio cazzo doveva venire.
Slacciai la cintura e abbassai i pantaloni. Il mio cazzo era più duro di quanto non fosse mai stato. Mentre guardavo Abby che si scopava, mi accarezzai il cazzo. Questo però non era porno. Questa era la vita verde acqua. Sono quasi arrivato lì. Quindi piano piano ho smesso.
Avevo bisogno di uno sguardo migliore. Avevo bisogno di vedere tutto. Poi improvvisamente ho avuto un'idea.
Se aprivo la porta, per avere la visuale migliore, lei non poteva dirmelo. Voglio dire, chi vorrebbe dire a qualcuno che John si è imbattuto in me mentre mi masturbavo?
Ho alzato lentamente la mano verso la manopola, il mio corpo completamente nudo era freddo, poi ho girato la manopola. Sempre così lentamente. Poi ho spalancato la porta.
"AH merda! John!" Ha urlato, mentre si copriva rapidamente la figa tagliata e ha fatto oscillare le braccia sulle tette.
Ha anche tolto gli auricolari e li ha messi sul letto. E il telefono stava riproducendo porno.
"Scusa, è stato un incidente!" ho strillato.
"Perché diavolo sei nudo?"
"Ehm..."
"Oh mio Dio, ti stavi masturbando?" Lei chiese.
Ho risposto: "Sì".
"Ti stavi masturbando mentre mi toccavo le dita?"
non ho risposto.
"Oh merda. Chiudi la porta." Lei sospirò.
Corsi verso la porta della sua camera da letto, ancora nuda, e la chiusi. E l'ho chiuso a chiave.
"Vieni qui. Siediti sul mio letto." Disse, le coperte la coprivano ancora.
Mi avvicinai a lei lentamente.
"Gesù Cristo, il tuo cazzo è così duro."
non ho risposto. Ma mi sono seduto sul bordo del suo letto.
"Ok ascolta," disse, "Non vogliamo che nessuno lo scopra. Non vogliamo dire a nessuno dei nostri genitori che ci stavamo masturbando."
Per tutto il tempo sto solo annuendo con la testa.
"Cazzo. Non so cosa cazzo fare." Continuava a sospirare.
"Ok guarda, John, lasciami solo finire di masturbarmi. Puoi sederti qui e guardarmi, e puoi masturbarti, dato che neanche tu hai finito."
Il mio cuore batteva all'impazzata. Una ragazza mi ha appena detto che posso guardarla mentre si masturba?
Mi ha indirizzato alla fine del letto. Mentre lei sedeva davanti. Si tolse lentamente la coperta, rivelando la sua dolce figa.
"John puoi fissare, se vuoi."
Ancora una volta ha iniziato a toccarsi. Ho messo la mia mano sul mio cazzo e ho iniziato ad accarezzarlo.
Abby iniziò a gemere molto forte ora. E si muoveva molto, per tutto il tempo portando le dita dentro e fuori.
"Oh cazzo," strillò, "John, voglio che tu mi tocchi la figa."
Non ho rifiutato quell'offerta.
Ho iniziato a toccarla, proprio come aveva fatto a se stessa.
"Merda! Sei davvero bravo."
Mi aveva preso la mano e l'aveva spostata di lato. Abby poi mi ha spinto così mi sono sdraiato sul letto sulla schiena.
Si è avvicinata lentamente al mio cazzo furioso, poi ci ha messo la bocca sopra.
SANTA MERDA! Una ragazza mi stava facendo un pompino!
Mi ha succhiato il cazzo fino a farmi venire.
"Sto per venire!"
"Faresti meglio a non." Lei disse.
Ha smesso di succhiarmi e mi ha trascinato nella sua figa.
"Sì, leccami e basta!! Fammi un dito mentre mi lecchi!!" Continuava a gemere e urlare.
Sono andato giù su di lei più velocemente. E più veloce.
"Cazzo! Stop! Non voglio venire ancora."
Entrambi giacevamo lì stanchi.
"John, voglio che tu mi scopi."
"Ma non abbiamo i preservativi."
Lei ha risposto: "Va bene. Prendo la pillola. Per favore, fottimi.
Mi sono avvicinato a lei. Poi ha allargato le gambe. La sua figa spalancata perché il mio piccolo cazzo la penetri.
Ho infilato il mio cazzo dentro di lei.
"Oh merda sì!" Lei strillò.
"Oh cazzo. Ci si sente così bene." Ho detto.
Poi ho iniziato a scoparla davvero. Andando sempre più veloce.
"Oh cazzo si!! Continua a fottermi!!"
Ogni volta che andavo più veloce lei urlava "Cazzo sì!!".
Le ho tolto il cazzo. Allora ho sospirato. Le ho preso il corpo e l'ho fatta girare in modo che il suo culo fosse rivolto verso di me. Le sue mani si aggrappavano alla testiera del letto. Il suo culo si è rianimato per me.
Non ero pronto per l'anale però. Così ho trovato la sua figa e l'ho infilata lì dentro.
"Fanculo!" Lei ha urlato
Ho continuato a scoparla nella sua figa.
"Oh cazzo!!" Lei ha urlato.
"Sto per venire!" ho urlato
"Cazzo sì," sospirò piano, "Anche a me!"
Ho continuato a scoparla sempre più velocemente, il mio cazzo mi faceva venire voglia di venire.
"FANCULO!!!!" Entrambi abbiamo urlato quasi all'unisono.
Le ho tolto il cazzo e poi mi sono sdraiato accanto a lei. La mia mano raggiunge lentamente le sue tette.
"Voglio rifarlo..." mi sussurrò all'orecchio.
"Proprio adesso?" Ho chiesto.
Lei annuì.
Mentre ero ancora sdraiato sul suo letto, lei si è arrampicata su di me, ora seduta su di me. Le sue dolci tette penzolano.
Il mio cazzo si è indurito immediatamente quando mi ha detto addosso, perché il suo fantastico culo ci aveva praticamente sbattuto contro. Per un po' mi stava quasi facendo una mini-sega con il culo, scopandomi e stuzzicandomi facendomi quasi entrare dentro di lei.
Ho afferrato le sue bellissime tette e le ho strofinate leggermente.
"Sono fantastici." Ho detto.
"Beh, perché non te li succhi?" mi chiese con un piccolo sorriso.
Beh, non avrei ignorato quell'offerta. Ho alzato la testa e ho messo la mia bocca sui suoi capezzoli, mentre lei continuava a strofinare leggermente il mio cazzo con il suo culo.
"Oh cazzo. Sono così bagnato! Per favore, scopami John!" Ha urlato.
Mentre era sdraiata su di me, l'ho punita.
"Ahhh!" Lei strillò.
Il mio cazzo stava già per venire e ho appena iniziato ad andare più veloce.
"Oh merda Abby! Ti amo!"
"Anch'io ti amo." Disse, mentre mi scopava.
"John, verrò di nuovo!"
Non le ho risposto. Le ho solo messo le mani sulle tette e lei ha continuato a scoparmi.
"Ohh." Lei sospirò.
È caduta accanto a me. Poi l'ho baciata sulle sue bellissime labbra.
"Ogni volta che sei qui e sei annoiato, vieni qui nella mia stanza. Rifaremo tutto da capo." Mi ha detto, mentre mi guardava negli occhi.

EHI! Grazie per aver letto!! Questa è stata la mia prima storia di sesso. Alcune cose sono state aggiustate come età, nomi, ecc. Se ti va posso farne una serie!
--John

Storie simili

Tutto per papà 3: Dolce estate

È la prima settimana dell'estate 1989, l'estate in cui compio 15 anni. Non riesco a credere quanto sia bello il tempo, caldo, ma non troppo. Come prima cosa al mattino, scendo in cucina con indosso solo il mio due pezzi. È blu brillante e anche se non è un bikini, non è nemmeno uno di quei due pezzi da vecchia signora. Si lega su entrambi i lati dei miei fianchi e la parte superiore si lega dietro il mio collo e appena sotto le mie spalle. Sciolgo i nodi. Prendo un bicchiere di succo e mi dirigo dritto verso il ponte...

1.2K I più visti

Likes 0

HOBO capitoli 12 e 13

CAPITOLO DODICI Mi sono svegliato presto la mattina dopo e sono riuscito ad alzarmi dal letto senza svegliare Michelle. Sono andato in cucina, ho acceso una caffettiera. Poi ho cucinato uova strapazzate, pancetta e salsiccia e stavo finendo quando Michelle è entrata in cucina stropicciandosi gli occhi. “Cosa stai facendo?”, chiese sbadigliando. “Ci prepariamo la colazione. Per favore, siediti sullo sgabello.”, mi sorrise, fece il giro del bar e si sedette. Le sistemai un piatto e glielo posai davanti, poi le versai una tazza di caffè. Allora aggiustai il mio piatto e mi sedetti accanto a lei. Non appena fui al...

933 I più visti

Likes 0

Lo Studio xxx

Arthur era il proprietario di 20 anni di uno studio porno, sua madre Sonia era attualmente a carponi leccando la figa della sua ragazza di 19 anni Betty Rogers, amava girare film lesbici ed era il suo più grande produttore di soldi. Anche Arthur aveva un segreto: era un maestro ipnotizzatore. Quindi sia sua madre Sonia che la sua ragazza Betty erano sotto il controllo mentale (suo). La mamma ora era un'esperta lecca fica, quando è stata ipnotizzata 3 mesi fa ha dovuto essere addestrata, da allora è apparsa in oltre 15 film lez, inclusa una coppia in cui recitava con...

2.4K I più visti

Likes 0

Paghi uno prendi due

Michael ha deciso di prendersi una notte libera dal suo lavoro di scorta, poiché una serata fuori in città era proprio ciò di cui aveva bisogno per ricaricare le batterie dopo una settimana davvero frenetica. Il molo 22 era un vecchio magazzino ristrutturato in una discoteca di recente apertura situata sulle rive del canale navale di Manchester. Era vicino al centro del paese ma abbastanza lontano da non arrecare disturbo a nessuno dei quartieri vicini. Dotato di un ristorante sul tetto che si affaccia sulle brughiere del Lancashire/Yorkshire, di un casinò con una cocktail lounge e di una delle sale da...

2.5K I più visti

Likes 0

L'afair2

HO PENSATO CHE VISTO CHE STIAMO PROVANDO COSE NUOVE PRIMA DI ENTRARE NEL SUO CULO, VOGLIO CHE LEI MI PREGA DI SCOPARE IL SUO CULO. Sono andato e ho preso del ghiaccio e 3 mollette. LE HO CHIESTO SE LE PIACE ESSERE LEGATA AL LETTO NON HA RISPOSTO, COSÌ L'HO SCHIACCIATO IL CULO PIÙ DURAMENTE CHE POTREBBE POI afferrerle i capelli tirando indietro la testa e le ho detto che TI HO CHIESTO A? RISPONDI O TI SCHIACCIA ANCORA. CON LA PAURA NEGLI OCCHI E IL DESIDERIO CHE GOCCIA DALLA FIGA, HA DETTO CHE LE PIACIUTO. Sono scivolato sotto di lei...

1.8K I più visti

Likes 0

Compagni di stanza

L'università è complicata indipendentemente dalle circostanze, ma per Nick Kotsopoulous è stato molto più difficile. Lasciando la sua famiglia e tutto ciò che aveva mai conosciuto, ha viaggiato per mezzo mondo per avere la possibilità di espandere i suoi orizzonti ottenendo il suo dottorato in inglese alla Yale University. La decisione è stata difficile da prendere, ma la sua famiglia sapeva bene quanto lei che per ottenere la migliore istruzione possibile e aprire molte porte di opportunità lungo la strada, doveva lasciare il suo paese d'origine e cercare una guida all'estero. Giovane e brillante, Nick è stato immediatamente accettato nel corso...

1.4K I più visti

Likes 0

Salvezza cap. 26 lezioni dolorose

Il vero capitolo 26. La signorina Hilda Ashton sedeva alla sua scrivania a rivedere i rapporti del nuovo arrivato, il il più recente è quello di Emily Ashby. Ricordava Emily dal lezione speciale che le ha dato durante la sua intervista, un avvertimento se nient'altro, ma comunque un'opportunità per godere del suo incantevole fascino. Dal rapporto di Emily, la signorina Ashton ha potuto vedere che si era sistemata bene e stava diventando un'abile e studiosa allieva, ma segretamente sperava che il bambino si sarebbe ribellato. Sono state costruite diverse stanze insonorizzate il seminterrato per correggere gli alunni ribelli. Mentre la signorina...

1.3K I più visti

Likes 0

Un soggetto sexy, parte 3

Un pomeriggio sono tornato a casa da scuola e ho trovato mia madre che si pavoneggiava come se avesse appena vinto alla lotteria. Che ti succede, mamma? dissi lasciando cadere la borsa accanto al divano. Praticamente mi trascinò in cucina prendendomi per il braccio e agitò la mano in modo drammatico verso un vaso di dodici rose rosse posato sul bancone. Fantastico, dissi, cercando di non farle capire quanto non mi importasse. Chi è il tuo ammiratore segreto? La mamma praticamente batteva le mani con gioia come una bambina. Ecco, disse, porgendomi la carta, leggila. Prendendolo da lei, l'ho guardato e...

494 I più visti

Likes 0

The Breeders Life 6: La punizione è la vita

The Breeders Life 6: La punizione è la vita Per quelli di voi che sono troppo stupidi per ricordare tutto ciò che vi ho detto sulla nostra vita dopo la guerra. Eccolo in poche parole... se sei una donna fa schifo, se sei gay fa schifo, se ti rifiuti di giocare secondo le regole allora saprai cos'è il dolore. Questo è ciò che accade quando non rispetti. Al liceo avevamo un ragazzo nella nostra classe aveva quattordici anni quando è stato sorpreso a fare sesso con un insegnante maschio. Non che avesse una scelta secondo lui comunque. Le leggi sono comunque...

1.4K I più visti

Likes 0

Mandi Parte 3

Era sabato. Finalmente ho potuto vedere Mandi e il suo corpo stupendo, oh quelle tette. Mi morsi il labbro mentre pensavo a lei. Oh merda, cosa avrei indossato? Balzai in piedi e guardai nel mio armadio, nient'altro che magliette e jeans. Niente di tutto questo era appropriato per un appuntamento. Sono sgattaiolato fuori dalla mia stanza e sono andato in camera di mia madre. Per fortuna se n'era andata. Ho aperto il suo armadio lentamente ed è stata la prima cosa che ho visto. Era appeso a circa tre quarti a sinistra nel suo armadio. Era uno splendido vestito di pizzo...

921 I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.