Sesso, bugie e videocassetta pt2

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Sesso, bugie e videocassetta pt2

Sesso, bugie e fotocamere digitali PT.2

Nei due mesi successivi usai la mia fotocamera digitale per spiare mia moglie ogni volta che lavoravo lontano da casa. Molte volte ho avuto fortuna, se la sentivo prendere accordi con il suo amante, impostavo il registratore di conseguenza.

In queste occasioni ho filmato Linzi e il suo amante Barry mentre scopavano e succhiavano per ore e ore.
Il loro comportamento è diventato prevedibile nella maggior parte delle visite. Linzi avrebbe aperto la porta, vestita con biancheria intima sexy. Entro pochi secondi dall'entrata nel soggiorno lei avrebbe tirato fuori il suo cazzo dai pantaloni e lo avrebbe messo a metà della gola. A volte, se aveva fretta (tornando a casa dal lavoro o dalla palestra), si accontentava di un pompino, schizzandole sempre il suo sperma in faccia.
Il più delle volte lei lo succhiava o gli faceva un gola profonda per 5 o 6 minuti, poi lui le scopava la figa, le finiva nel culo e lei gli leccava il cazzo per pulirlo. L’“azione” non durava mai più di un’ora. Prendeva una birra o una tazza di caffè e poi tornava a casa. All'inizio ero sollevato dal fatto che lo usasse solo per scopi sessuali e che non fosse davvero innamorata di lui, ma più andava avanti la cosa, più mi rendevo conto che era dipendente da lui, come una tossicodipendente.
A volte aveva fretta e si accontentava di un pompino, poi le soffiava in bocca il batuffolo, che lei ingoiava con gratitudine.

In altre occasioni, ho impostato la telecamera nella speranza che Barry arrivasse. Molte volte, tutto ciò che registravo era mia moglie che guardava la TV. Dal modo in cui era vestita sarebbe stato ovvio che non era stato pianificato nulla, quindi avrei fermato il nastro dopo 10 o 12 minuti.
Un giorno, proprio mentre stavo per spegnere la cassetta, sentii suonare il campanello. Vestita con i suoi abiti da lavoro, Linzi sembrava perplessa mentre lasciava la stanza. Per curiosità ho continuato a guardare. Con un'aria un po' confusa, Linzi rientrò, seguita dal fratello di Barry, Stu. Sembrava un po' ubriaco.
L'audio della cassetta non era eccezionale, dato che la TV era ancora accesa, quindi era difficile sentire cosa stavano dicendo.

Stu si lasciò cadere sul divano, mentre Linzi rimase nervosamente al centro della stanza. Era evidente che chiedeva goffamente di fare sesso. Linzi non sembrava interessato. Stu si agitò e si alzò. Gettò la giacca sul pavimento, si slacciò i pantaloni da combattimento e tirò fuori il cazzo gonfio dai boxer, agitandolo verso di lei. Linzi sembrava dirgli di metterlo via e di andarsene.

Dopo alcuni minuti, sembrò aver ricevuto il messaggio e iniziò a sollevare i suoi combattimenti. La sua testa si abbassò e cominciò ad arrabbiarsi molto, scusandosi ed era sull'orlo delle lacrime.
Linzi ebbe pietà di lui, si mosse verso di lui e gli mise le braccia attorno alle spalle. Lei gli diede un dolce bacio sulla guancia, poi sussurrò qualcosa. Si rallegrò all'istante.
Togliendo una delle sue mani, la posò sul suo pene morbido, tirandolo delicatamente. Un enorme sorriso illuminò il suo viso, mentre i suoi strattoni cominciavano ad avere effetto.

Scivolando lungo il suo giovane corpo, il viso di Linzi era di fronte al cazzo nero, ormai molto duro.
Quella stronza non riusciva proprio a resistere, vero?
Da esperta quale era, avvolse la testa grassa con le sue labbra. Stu le appoggiò le mani sulle spalle e mosse lentamente i fianchi avanti e indietro, scopando la bocca di mia moglie.
Gli diede un colpetto sulla coscia e gli fece cenno di sdraiarsi, sul tappeto di pelle di pecora. Sono finiti in una posizione di tipo 69. La sua bocca era serrata attorno a metà del suo cazzo mentre sollevava la gonna e tirava l'elastico dei collant. Ha ricevuto il messaggio e le ha tolto le mutandine dalle gambe. La sua suzione stava diventando più veloce e il ragazzo si stava avvicinando al limite, quando lei aprì le gambe per lui. Stu sapeva esattamente cosa fare e seppellì la faccia nella sua fica, leccandola come un cucciolo. Doveva aver trovato il suo clitoride molto velocemente quando lei cominciò a schiacciargli la testa nella sua presa simile a una morsa. Il suo corpo tremava come se avesse avuto una scossa elettrica, quando raggiunse l'orgasmo. Era tutto troppo per il ragazzo, il suo cazzo le cadde dalla bocca e le spruzzò getti di sperma bianco su tutto il viso e sui capelli.
Non volendo che andasse sprecato, Linzi fece del suo meglio per prenderne un po' in bocca, ma ce n'era troppo e usciva troppo velocemente.

Cinque minuti dopo, mentre Linzi si riprendeva, sdraiata sulla schiena con le gambe spalancate, Stu si alzò, allacciò i combattimenti, sembrò dire "grazie" e se ne andò.

Una delle mie altre “catture fortunate” è avvenuta un venerdì sera, quando dovevo partecipare a una mostra a Londra. Aspettando che andasse in discoteca e tornasse con Barry, ho impostato il timer per l'una di notte.
Infatti, all'1.10, le luci della casa si accesero, ma al posto di Barry arrivò una Linzi molto ubriaca che teneva per mano due ragazzi in giacca e cravatta. Uno nero (ovviamente!) e uno bianco. Sembravano entrambi circa 40 anni e avrebbero potuto essere rappresentanti di vendita o qualcosa di simile. Il ragazzo nero era alto circa 5 piedi. 10, ben curato, con la barba a pizzetto, e il suo amico era più basso e magro.


Linzi attraversò barcollando la stanza per mettere un CD (Macy Gray) sull'impianto stereo.
Dopo aver lasciato cadere la giacca su una sedia, cominciò a ballare ubriaca con il ragazzo di colore, baciandolo allo stesso tempo in modo sciatto.
Le sue mani andarono dritte al suo bel culo (in parte per impedirle di cadere). Quando non incontrò resistenza, le tirò il vestito su e sopra i fianchi, proprio come aveva fatto Barry qualche mese prima, esponendo il suo culo carnoso, il perizoma rosa e le calze al suo amico.
Il ragazzo bianco si unì a loro, premendosi contro la sua schiena, spingendo i fianchi contro le sue natiche esposte.

Linzi lasciò cadere la testa sul petto del secondo ragazzo, mentre quello nero le accarezzava e baciava le tette. Era in estasi mentre le tiravano il vestito sopra la testa, lasciandola con la biancheria intima rosa abbinata. Il suo Wonderbra le faceva sembrare enormi le tette. Il ragazzo nero ovviamente era d'accordo mentre affondava la testa nella sua ampia scollatura, leccandole e baciandole i seni sudati. Il numero due si era ormai tolto giacca e maglietta e stava calciando le scarpe nell'angolo.

Girò Linzi verso di lui e affondò la lingua nella sua bocca, lei rispose immediatamente, slacciandogli la cintura e abbassando la cerniera. Quando mise le mani sul suo rigonfiamento, i suoi pantaloni gli scesero fino alle caviglie. Molto abilmente ne uscì mentre Linzi liberava il suo cazzo pulsante dai pantaloni. Si interruppe dal bacio per guardarlo. Più piccola dei suoi amanti neri, non rimase delusa; doveva essere lungo 6 o 7 pollici e piuttosto spesso (di nuovo, più grande del mio). Lei voltò di nuovo lo sguardo verso di lui e alzò le sopracciglia, per esprimere il suo piacere.

Il Numero 1 adesso era nudo e stava in piedi dietro di lei. Abbassando leggermente le ginocchia, si mosse in avanti e premette il suo cazzo tra le sue gambe. Linzi sussultò per lo shock e si allontanò da loro. Ridendo della sua reazione, Numero 1 mise le mani sui fianchi, inspirò e agitò il cazzo verso di lei.
Se era contenta del Numero 2, era decisamente felicissima del Numero 1. Sembrava grosso in ogni centimetro quanto il cazzo di Barry.

Linzi si slacciò il reggiseno, si pizzicò i capezzoli e cadde in ginocchio, tra i due uomini. Le sue mani andarono immediatamente ai loro cazzi. La natura ha preso il sopravvento e lei ha cominciato a succhiare il grosso cazzo nero, mentre masturbava quello bianco. Entrambi gli uomini giocavano con le sue tette mentre lei le succhiava alternativamente. Il ragazzo bianco disse qualcosa al suo amico, che annuì. Poi aiutò Linzi ad alzarsi. Il suo viso era coperto da un sorriso ubriaco e sciatto mentre giaceva sul divano.

Il Numero 2 si inginocchiò tra le sue gambe, accarezzandole l'interno delle cosce, mentre il Numero 2 le infilava il cazzo in bocca.
Il ragazzo bianco stava facendo scorrere le dita su e giù per la sua fessura, facendola dimenare e dimenarsi per l'attesa. Gli occhi del Numero 1 erano un'immagine mentre infilava sempre più del suo serpente nero nella sua bocca e nella sua gola.

Il Numero 2 l'aveva sollevata per toglierle le mutandine fradicie, che aveva gettato sopra la TV.
Linzi non avrebbe potuto allargare ulteriormente le gambe, dato che una era sul pavimento mentre l'altra caviglia era agganciata allo schienale del divano. Il numero 2 deve essersi sentito come un ginecologo mentre accarezzava e toccava la sua figa ben curata, mentre il suo amico riceveva il trattamento della gola profonda dall'altra parte.

Mentre il ragazzo nero le scopava dolcemente la gola, il suo amico chiese qualcosa a lui e a Linzi. Numero 1; semplicemente sorrise e annuì, Linzi inarcò le sopracciglia. Con questo, spostò la sua posizione finché il suo cazzo non fu davanti alla sua entrata. Con le mani che le tenevano le gambe a posto, scivolò nella sua fica.
Il corpo di Linzi sembrò irrigidirsi per un momento, poi si rilassò e continuò a scopare il grosso cazzo nero con la bocca, mentre il ragazzo bianco le scopava la figa. Quando si sono resi conto che Linzi si stava davvero divertendo, entrambi gli uomini hanno cominciato ad aumentare la velocità, soprattutto quello che la scopava. Mia moglie adesso aveva gli occhi spalancati per l'eccitazione, la parte inferiore del suo corpo stava cercando di rispondere alle sue spinte, ma la sua posizione lo rendeva troppo difficile. Incerta su cosa volesse, la Numero 2 si sporse in avanti, le afferrò una delle tette e spinse la gamba sinistra in avanti finché la caviglia non toccò la spalla.

Ora stava lottando per tenere il passo con loro, ma sembravano ignari di qualsiasi disagio, mentre il ragazzo bianco iniziava a sgroppare davvero i fianchi, costringendo il suo amico a cullarle la testa mentre lui stesso stava ora aumentando la propria velocità. In una raffica di corpi, il Numero 2 gettò indietro il suo corpo, stringendo i denti mentre inondava il suo grembo con i suoi succhi, cosa che fece esplodere il suo amico. Il ragazzo nero si stava contraendo così tanto; tirò fuori il cazzo dalla bocca di Linzi così velocemente che lo sperma volò in tutte le direzioni, atterrando sul suo viso, sul divano e sul suo amico. Linzi si raddrizzò mentre il Numero 2 le pompava dentro le sue ultime gocce.
Il numero 1 scivolò sul tappeto e tenne la mano di mia moglie. Il ragazzo bianco si tirò fuori, ed era ancora piuttosto rigido. Non volendo perdere un'occasione irripetibile, si spostò davanti a Linzi e le chiese di leccarlo, cosa che lei fece con piacere.

Quando ebbe finito, Linzi apparve molto assonnata. Ne è seguita una breve conversazione, che si è conclusa con uno di loro che ha usato il nostro telefono per chiamare un taxi. Si mise a suo agio e si addormentò e si svegliò mentre i ragazzi si vestivano. 15 minuti dopo i ragazzi presero le loro giacche, la baciarono dolcemente sulla guancia e se ne andarono, lasciandola addormentata sul divano.

La nostra vita sessuale divenne presto inesistente, poiché ero disgustato sia da Linzi che da me stesso. Proprio come sembrava essere affascinata dal sesso con i suoi fidanzati neri, anch'io ero affascinato dal guardarla e dall'annusare le sue mutandine sporche, in ogni occasione.

Mentre l’anno volgeva al termine, sapevo che il nostro matrimonio non poteva durare, ma non ero preparato per il capitolo finale della nostra farsa.
"Squilla, squilla, squilla", ho sentito il telefono, mentre passavo davanti al soggiorno. Mi sono fermato e ho ascoltato alla porta. Sottovoce ho ascoltato la conversazione unilaterale di Linzi.

“Ciao….sì, occupato nella sua stanza…..cosa ne pensi….sono arrapato da morire….mi hai detto che dovevo aspettare….Dio, sì…..ho bisogno di scoparti adesso ! Non penso di poter aspettare fino a giovedì...Oh! Fanculo, Barry! Sembra fantastico... lo farò domattina... tanto non guarda più laggiù... merda! Non vedo l’ora di vedere l’espressione sui loro volti quando apro la porta…. (Risate)... lasciami usare il vibratore... per favore... per favore... Vaffanculo!... Faresti meglio a passare per primo da quella porta, perché scoperò la prima cosa che si muove! Ci vediamo giovedì. Ti amo."

Niente più mi sconvolgeva. Tutto quello a cui riuscivo a pensare era impostare la mia macchina fotografica, per giovedì sera.
I giorni successivi trascorsero nella normale routine. Abbiamo fatto tutto il possibile, ma anche alcuni amici avevano notato il cambiamento nel nostro rapporto.

Sono tornato di corsa dall'aeroporto venerdì all'ora di pranzo, per trovare la macchina fotografica al suo solito posto e, mentre il nastro si riavvolgeva nel videoregistratore, ho controllato che nel cestello della biancheria non ci fosse la sua biancheria intima. Ero deluso. Tutto quello che ho trovato è stato un paio di calze autoreggenti.

Tornando in soggiorno con dei fazzoletti di carta e una lattina di birra, ho premuto "start".
La stanza era vuota, ma potevo sentire la musica (Bob Marley). Passarono un paio di minuti, poi apparve Linzi, in accappatoio, con in mano 10 o 12 lattine di birra. Li posò sul tavolino e accese una sigaretta. Nervosamente guardò l'orologio.
Era evidente che erano creature abitudinarie. Arrivava sempre tra le 7.15 e le 7.30 e ripartiva alle 9.30. Immaginavo che anche lui fosse sposato.
Oltre al suono della musica, ho sentito suonare il campanello. Sorridendo, Linzi si tolse la vestaglia e la gettò dietro una sedia.

Era nuda, a parte le calze e i tacchi alti!
Mentre si dirigeva verso la porta, ho notato che si era rasata e aveva modellato il suo pube rosso vivo, in un diamante.

Qualche istante dopo, tre uomini neri, ridenti, entrarono nella stanza. Linzi lo seguì con Barry e Stu.
I due ragazzi seduti sul divano avevano circa venticinque anni. Come Barry, avevano la testa rasata, tatuaggi e ricoperti di catene e anelli d'oro. Le loro magliette enfatizzavano i muscoli delle braccia e del petto. L'altro uomo era molto più vecchio (sulla trentina), più tarchiato e più basso. Assomigliava proprio a Joe Frazier, il pugile.
Ha praticamente saltato attraverso la stanza, facendo rimbalzare le sue tette gonfie, quando Barry ha chiesto una birra. Tenendo deliberatamente unite le gambe e con la schiena rigida, si chinò per prendere delle lattine. Gli uomini applaudirono e si diedero il cinque a vicenda, mentre lei li passava in giro.

Barry la trattenne per la vita, mentre beveva dalla lattina. Linzi si stava strofinando contro la sua gamba, come una cagna in calore. A parte giocare con un seno e tirare un capezzolo, lui la ignorava mentre parlava con i suoi amici.
Linzi non poteva più aspettare e continuava a strofinargli il pube; fece scivolare una mano nei suoi pantaloni da jogging, per sentire il suo cazzo. Barry era nel suo elemento, fingeva di essere Mr. Cool mentre la mia moglie bianca e assetata di sesso giocava con il suo cazzo.

Lui lasciò andare la sua vita e le sculacciò scherzosamente il culo, mentre lei tirava fuori il suo lungo, morbido cazzo. Cercò la sua approvazione prima di iniziare a succhiare quell'enorme arma. Lui annuì, così lei cadde in ginocchio e cominciò a sbavare sul pomello e sull'asta venata.

Stu e gli altri sedevano fissando stupiti mentre Linzi leccava e succhiava Barry per il loro divertimento. Cresceva davanti ai loro occhi mentre lei pompava sempre più sangue nel pozzo.
Barry le sostenne la testa inclinata con le mani e lentamente le infilò il cazzo in bocca e in gola. Ero ancora stupito dalla sua abilità nella "gola profonda", soprattutto considerando le dimensioni di quella cosa.
Mentre si dondolava dolcemente sulle ginocchia, facendo scorrere dentro e fuori 4 o 5 pollici alla volta, Barry disse qualcosa agli altri. In un attimo furono in piedi e gli indumenti furono rapidamente gettati via.

Non appena si fu ritirato, "Joe Frazier" lo rimise immediatamente in bocca, con il cazzo più grosso che avessi mai visto, mentre Linzi era circondata da quattro, nuovi, rampanti cazzi neri. Lo divorò febbrilmente mentre faceva indurire gli altri. Ridendo e scherzando si spingevano via a vicenda mentre, ciascuno, spingeva i propri grossi cazzi nella sua bocca in attesa.

Afferrandole la testa e spingendola indietro, il ragazzo basso guardò Barry, che annuì. In pochi secondi le stava sparando il suo sperma su tutto il viso. Le ciocche le andavano negli occhi e sul naso. Non si è mai mossa. Mentre le spremeva le ultime gocce sulla lingua, Stu prese il sopravvento.

La sua mano era indistinta, mentre anche lui esplodeva nella sua bocca. C'era così tanto sperma, si formarono bolle mentre ansimava per respirare, e le scorreva lungo il mento, sulle tette.
Le mani di Linzi iniziarono a strofinarlo sulla pelle dei suoi seni morbidi. Non avevo mai visto i suoi capezzoli sembrare così duri o così lunghi.

Ora ridendo istericamente, gli altri due spinsero via Stu e posarono le loro manopole sulle sue labbra. All'unisono, versarono la loro sostanza appiccicosa calda e bianca nella sua bocca e sul suo viso.
Guardandoli pulirsi i loro cazzi usati sulla faccia, ho eiaculato spontaneamente nei miei pantaloni.
Alla fine Barry parlò e i suoi amici si ritirarono. Sorridendo, Linzi si appoggiò allo schienale, sui polpacci. Di fronte a Barry, si leccò le dita mentre si asciugava il succo d'amore in eccesso in bocca.
Il suo amante l'aiutò ad alzarsi. Quando lei si alzò, lui le mise la mano enorme tra le gambe divaricate. Dopo che lui le sussurrò qualcosa all'orecchio, lei si spostò sul divano.
Con il sedere sul bordo, Barry le prese le caviglie e le allargò le gambe quanto glielo permettevano le braccia. L'angolazione della telecamera non era eccezionale, ma potevo appena intravedere la sua figa rasata luccicare per lui. Il suo cazzo sembrava enorme mentre la penetrava.

Linzi emise un ululato mentre affondava tutti i 10 pollici. Con le gambe tenute divaricate dalle sue braccia, Barry procedette a darle una scopata "Helluva". Linzi infilò il viso nei suoi seni tremanti mentre lui le martellava la fica calva; per tutto quello che valeva.

Stu e gli altri stavano il più vicino possibile, bevendo birra e discutendo dell'azione come intenditori.
Barry, rallentò e alzò la testa. Linzi allentò la presa su di lui. La sua spada nera lucente sembrava ancora più grande mentre scivolava fuori.

Sempre tenendole le gambe divaricate per le caviglie, le disse qualcosa. Mia moglie annuì vigorosamente con la testa. Assicurandosi che i suoi amici avessero una buona visuale, diede una gomitata alla sua "stella marina" con la punta del suo cazzo. Come al solito è scivolato senza resistenza. I due ragazzi alti rimasero a bocca aperta, come in un cartone animato, quando i 10 pollici di Barry scomparvero nel suo culo.
Potevo sentire mia moglie urlare “Sì, sì, sì! OOOOHHHH! Maledetto inferno! Sì sì sì!" mentre aumentava la velocità. Linzi ora era piegata in due, appoggiata sulle sue spalle, mentre lui le sbatteva il culo: “Ohhhhh! Barry! Barry! Maledetto inferno! Barry!” continuava a urlare. Mordendosi il labbro, lui tirò fuori dal suo buco, le lasciò cadere le gambe e il suo cazzo macchiato di merda esplose nella sua bocca. Mia moglie ha stretto le labbra attorno all'asta per non farne cadere una goccia. Dopo averle versato le ultime gocce sul viso, Barry si allontanò per prendere una birra.

Stu ha sostituito suo fratello, nella figa di mia moglie, mentre uno di quelli alti si è inginocchiato vicino alla sua testa, affinché lei lo succhiasse avidamente.
Barry e gli altri stavano lì vicino, nudi, bevendo birra, mentre Linzi guardava al cielo mentre i due uomini la scopavano da entrambe le parti.
Stu stava ancora "sbattendo forte" quando il suo amico le ha sbattuto in faccia, per la seconda volta.
Linzi appoggiò la testa coperta di sperma sul bracciolo del divano, mentre Stu sollevava le gambe in aria.
Stu si ritirò dalla sua figa rasata e rapidamente spinse il suo cazzo nel suo buco del culo, come aveva fatto suo fratello.

"Joe Frazier" e Barry ridevano ad alta voce del disagio di mia moglie, mentre Stu la inculava, facendola grugnire come un maiale. Stu si voltò verso suo fratello, mentre le mandava altro sperma sul sedere.
Linzi ansimava per respirare mentre Stu faceva scivolare il cazzo fuori dal suo buco allungato.
Avvicinandosi a lei, "Joe Frazier" tirò il suo raccapricciante cazzo. "Mettiti a quattro zampe!" L'ho sentito ringhiare. Linzi obbedì, subito, rivolgendosi alla telecamera.

Lui si inginocchiò dietro di lei, l'afferrò per la vita e le sbatté brutalmente il cazzo dentro. Linzi fece una smorfia, mentre il suo grosso cazzo le allargava il buco del culo. "Smokin' Joe" aveva un sorriso malvagio sul viso mentre la scopava. “Aaaaggghh! Oh, sì!” Potevo sentirla gemere: "Oh cazzo, oh cazzo, oh cazzo!" continuava a ripetere, abituandosi alla sua rudezza.
"Ti piace quello?" chiese.

"Sì sì sì." Lei rispose, a denti stretti.
“Quindi ti piace alla pecorina? Fai?" Ha continuato mentre abusava di mia moglie.
“Sì, sì, è dannatamente fantastico! Lo adoro." Sibilò.
"Se ti piace alla pecorina, allora abbaia come un cane!" Ringhiò mentre gli altri, compreso Barry, ridevano.
Linzi scosse la testa.
Scopandola così forte, ora, che faceva fatica a restare a quattro zampe, che lui gridò: “Non importa, stronza! Ho detto abbaia! Avanti, abbaia come un cane del cazzo!"
“Bau, bau, bau!” Linzi obbedì.

Tutti e cinque gli uomini ridevano dell'umiliazione di Linzi.
“Giusto, sporca stronza, basta così. Adesso puoi succhiarmelo." Glielo disse mentre usciva.
Sedendosi sulle anche, "Frazier" le agitò il cazzo. Linzi si voltò verso di lui, offrendomi una visione perfetta del suo buco del culo orribilmente allungato, quando si piegò in avanti.
Senza toccarmi il cazzo, ho eiaculato per la seconda volta, mentre Linzi continuava a leccare e succhiare il suo cazzo coperto di merda.

"Scommetto che suo marito non sa cosa ha in bocca quando le dà il bacio della buonanotte!" "Frazier" ha scherzato. La testa di Linzi ora dondolava su e giù, mentre lei faceva scivolare una mano tra le sue gambe per stringergli le palle pelose, mentre lui le tirava e tirava i capezzoli.
"Oh sì!" sibilò mentre le riempiva la bocca, ancora una volta di sperma caldo.
Linzi tentò di rotolare su un fianco, ma Barry la fermò. Stu prese alcuni cuscini dal divano e glieli misero sotto lo stomaco, tenendola sulle mani e sulle ginocchia.
In questa posizione tutti e cinque gli uomini le hanno scopato tutti e tre i buchi per un'altra mezz'ora. Ad un certo punto Stu e un altro ragazzo hanno provato a infilarle entrambi i cazzi nella fica allo stesso tempo.
Ero coperto di sudore e di sperma, mentre gli uomini lasciavano mia moglie a gambe divaricate sul pavimento del soggiorno, con lo sperma che colava da ogni orifizio.

Quando il nastro ronzò verso la fine, mi resi conto che avevo guardato tutte e tre le ore e che Linzi sarebbe tornata presto a casa dal lavoro.

Portai rapidamente il nastro nel mio ufficio. Mi ero cambiata i boxer sporchi e stavo ancora disfacendo la borsa, quando la sentii arrivare a casa.
Teneramente, zoppicò di sopra per salutarmi, con un bacio. Ha continuato a dirmi che il giorno seguente le era stato fatto male alla schiena. Non sapeva che conoscevo la verità, dietro la sua farsa.
Un mese dopo ci siamo separati e le ho presentato una richiesta di divorzio. All'inizio rimase sbalordita, ma le raccontai del primo video che avevo realizzato.
Abbiamo divorziato sei mesi dopo.
Non riesco ancora a smettere di guardare i video quando mi masturbo.



Graham

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