Jackie stava guidando verso sud con la sua Porsche decappottabile per tornare a Dallas quando vide un paio di luci lampeggianti dietro di lei. Dannazione! Un autovelox su una strada provinciale. I suoi amici l'avevano avvertita di questo. Sono emerso dall'auto, indossavo occhiali da sole a specchio, un cappello Stetson, un vecchio revolver a singola azione e una cintura per pistola, una fibbia per cintura PBR, speroni sugli stivali e stavo masticando uno stuzzicadenti. Come tutti sanno, gli stati hanno quadruplicato le multe stradali per aumentare le entrate. Peggio ancora, era a bordo di una costosa auto sportiva tedesca. Quella mattina indossava il suo solito abbigliamento: una canottiera grigia, tagliata appena sopra l'ombelico, un reggiseno sportivo, una giacca a vento e un paio di minuscoli pantaloncini bianchi da jogging che mettevano in risalto le sue lunghe e bellissime gambe. I suoi capelli neri erano legati ordinatamente in una coda di cavallo.
Il fatto era che aveva un bell'aspetto. A 5 '6 ", aveva una figura molto snella, da "bambola Barbie", con lunghi capelli neri che cadevano sciolti sulle sue spalle e lungo la parte bassa della schiena. I suoi seni non erano molto grandi, ma avevano l'aspetto rotondo e giovanile di una diciassettenne. Ma la cosa più sorprendente erano le sue gambe. Erano ben tonici e atletici, ma avevano ancora un aspetto molto femminile. Julie non è mai stata timida nel metterli in mostra. Molto spesso andava al lavoro indossando un abito elegante con l'orlo della gonna tagliato non meno di quindici centimetri sopra le ginocchia. Uno spacco sul lato rivelava solo un accenno di parte superiore della coscia ogni volta che si sedeva e incrociava le ginocchia. Non indossava calze di alcun tipo, non era obbligata a farlo con la sua bella carnagione mandorla. Un paio di tacchi alti neri completavano il look sexy ma professionale che attirava lunghi sguardi da parte degli uomini mentre passava.
Ha arrotolato i suoi lunghi capelli in modo civettuolo e ha chiesto: "Quale sembra essere il problema, agente?" con una voce da bambolina. "Licenza e registrazione mancanti." Ho abbaiato. Adesso aveva la possibilità di inginocchiarsi sul sedile e sporgersi verso il vano portaoggetti mentre alzava in aria invitante i suoi pantaloncini corti bianchi. "Oh povero me... fammi vedere se riesco a trovarlo. Sono davvero smemorato." Ha detto di nuovo con una voce da bambolina mentre faceva finta di cercare la sua registrazione proprio di fronte a me. "Eccolo, agente." - strillò, rimbalzando sul sedile e arrotolandosi i capelli.
Si aspettava che tornassi alla macchina e raccogliessi le informazioni. Sono andato alla mia macchina per togliermi la cintura della pistola, poi sono tornato guardando la sua patente e ho chiesto: "Dimmi, hai appena compiuto 20 anni?" Lei era sorpresa. "Sì, agente?" Disse arrotolandosi i capelli. Ho allungato la mano per aprire la portiera della macchina: "mi servono dieci dita sul cofano". Aveva uno sguardo preoccupato, approfittò dell'occasione per scendere dall'auto per flirtare ancora di più. Sentiva che a questo punto non aveva nulla da perdere. "C'è qualche problema agente?" chiese rimbalzando su e giù. Si avvicinò alla parte anteriore dell'auto, piegandosi in vita e si sdraiò sull'auto sporgendo il sedere più che poteva e allargando le gambe in modo invitante. I suoi pantaloncini non nascondevano davvero nulla.
Mi avvicinai dietro di lei, scivolando tra le sue gambe aperte. Le ho fatto mettere le mani dietro la schiena per poterla ammanettare. Jackie, che ormai era più che spaventata, gridò forte. "Ehi! Cosa stai facendo? Smettila! Lasciami andare, levati di dosso!" Ma ho semplicemente usato più peso del mio corpo per stringerla più forte contro la macchina, premendo il mio inguine contro il suo sedere sodo, ignorando le sue grida. Jackie lottò più forte che poteva, ma non servì a nulla. Ero semplicemente troppo forte e lei è stata costretta a sopportare tutta la fatica. La afferro tirandola in posizione verticale costringendola a camminare nella zona boscosa appena fuori dal ciglio della strada.
L'ho letteralmente tirata a terra per i capelli. Jackie era così sorpresa che non pensò di urlare o nemmeno di provare a scappare. Mi metto a cavalcioni di lei togliendole le scarpe da jogging, mi giro così da trovarmi di fronte a lei. Le tolgo la canottiera. La testa di Jackie girava. Stavano accadendo così tante cose contemporaneamente che la sua mente non riusciva a starne al passo. Poi mi sono chinato verso di lei e, senza dire una parola, le ho tenuto un grosso coltello sul petto, poi ho infilato la lama sotto il reggiseno sportivo e ho iniziato a tagliare finché non si è spezzato. L'improvvisa ondata di aria fresca sul seno nudo di Jackie le fece indurire i capezzoli. "Le tue tette non sono molto grandi, vero?" "Scommetto che sei una bella FOTTUTA però." "Sì, diamo un'occhiata al resto di voi." e lei gridò di dolore quando mi appoggiai a lei. Jackie giaceva lì impotente mentre io sussultavo e le tiravo i pantaloncini da jogging, poi le mutandine, finché non fu completamente spogliata.
Le ho voltato le spalle e mi sono fermato a fissarla quando ho visto la sua figa rasata per la prima volta. Jackie aveva iniziato a togliersi i peli pubici proprio di recente, anche l'area attorno al buco del culo. La vista della sua fessura liscia eccitava sempre il suo ragazzo e scoprì che in realtà aumentava la sua sensibilità durante il loro rapporto sessuale. Chiuse gli occhi e cercò di trattenere le lacrime mentre fissavo ciascuna caviglia al ramo di un albero sopra. Ora, con le gambe sollevate e divaricate, il suo inguine era completamente esposto, ma poteva sentire i miei occhi immobili che tracciavano ogni curva del suo corpo, riempiendo la mia mente malvagia. Poi il cuore di Jackie ha fatto un balzo quando ha sentito la mia cerniera abbassarsi. Sarebbe stata violentata e non poteva fare nulla per impedirlo.
Mi sono avvicinato a lei, il mio grosso cazzo lungo e sudato era duro come la roccia. Il mio grosso cazzo duro è lungo 12 pollici. lungo, 3 pollici. largo con una testa a bulbo viola, tortuose venature viola su tutti i lati e grandi palline pelose appese su ciascun lato. Quando ha visto il mio mostruoso cazzo duro che andava su e giù. Non è possibile che quella cosa possa entrare dentro di me!" Pensò.
Jackie alzando lo sguardo, alzando leggermente la testa, vide le mie mani che afferravano il mio mostruoso cazzo duro, iniziando ad accarezzarlo. Poi ho detto solo due parole: "Pronto Jackie?" Mentre Jackie lasciava ricadere la testa all'indietro e si mordeva il labbro, sapeva di essere asciutta, sapeva che le avrebbe fatto male mentre mi muovevo tra le sue gambe aperte. Poi mi sono abbassato fino a quando il mio cazzo ha spinto contro la sua figa, contro la sua stretta secchezza, spingendo, grugnivo 'uuuuuhhh! uuuuuhh!' poi ho sentito la testa bulbosa del mio cazzo spingerle oltre le labbra. La testa che premeva nella bocca della sua vagina, mentre il dolore cominciava a dilaniarle il corpo.
«Noooo.» Noooo," Jackie ha quasi urlato mentre cercavo di ritrovare l'equilibrio, poi ho stretto la mia mano sulla sua bocca fasciata mentre spingevo dentro di lei, il dolore lacerava il corpo di Jackie mentre il grosso cazzo duro spingeva in profondità nella sua secchezza, il suo corpo si irrigidiva per il shock, con il dolore, con l'umiliazione di essere violentata da qualcuno che non sia il suo ragazzo. Grugnivo e gemevo mentre spingevo e spingevo dentro di lei, ogni spinta portava una nuova fitta di dolore, un nuovo grido 'aaaaaaahhhh! ooooohhhh! che era attutito dal nastro adesivo sulla bocca mentre Jackie sperava febbrilmente che il suo corpo si lubrificasse in qualche modo per proteggerla dal male, ma pregava anche che il suo corpo non reagisse al cazzo in lei, che si odiasse per sempre se avesse sentivo che i succhi provenivano da una sorta di piacere.
Il mio peso premeva su di lei, sbattei più forte contro Jackie mentre godevo del suo corpo, traendone piacere, il mio cazzo mandava impulsi di piacere attraverso il mio corpo, la mia mente immaginava la donna indifesa sotto di me. Di quel corpo maturo già ferito dalla mia attenzione, sapendo che avrei passato tutto il pomeriggio con lei, il pensiero mi disprezzava ancora di più mentre mi seppellivo più profondamente in lei. La mia mano scivolò via dalla sua bocca, mentre toglievo il nastro la mia bocca la copriva, le mie labbra premevano contro le sue, la mia lingua si faceva strada nella sua bocca, cercando di comportarsi come un'amante, piantandole baci bagnati come se La mia mano le afferrò i capelli e li tirò stretti, tirandole indietro la testa mentre la mia bocca ora succhiava forte il suo collo, facendo esplodere i minuscoli capillari al suo interno, ferendolo come farebbe un adolescente, lasciandovi sopra grandi morsi d'amore, un altro segno della sua vergogna
I miei fianchi ora sbattevano più velocemente, il mio cazzo la penetrava mentre la sacca cranica si stringeva, potevo sentire il mio sperma che voleva spararle dentro, volevo trattenermi ancora un po' per godermi lo squisito piacere che stavo provando, ma non era così. bene, con un gemito 'UUUUUHHHH', mi sono liberato dentro di lei, il mio sperma schizzava in profondità nel suo grembo mentre mi trattenevo lì, il mio cazzo si allontanava, getto dopo getto si riversava dentro di lei, il mio sperma la riempiva, schizzando l'interno di lei vagina, che trasudava da lei mentre grugnivo "UUUUHHH!" UUUUHHH! ', sgroppando e colmandosi contro di lei.
Alla fine mi fermai, facendo crollare il mio peso su di lei, spingendola contro le foglie e il terreno, il mio respiro si fece breve e acuto, inspirando quanto più ossigeno potevo, il mio corpo prosciugato dall'orgasmo che avevo scatenato su me stesso. Jackie giaceva lì sotto di me, con le lacrime che le rigavano le guance mentre io giacevo su di lei. Poi, dopo quella che sembrò un'eternità, sentì il peso allentarsi mentre mi allontanavo da lei.
Il peso si spostò verso l'alto, verso la sua testa mentre poteva percepire che ora mi stavo inginocchiando vicino alla sua testa mentre lei chiudeva forte gli occhi, spaventata di guardare, la sua mente che le diceva cosa sarebbe successo dopo e in questo non aveva torto come la mia mano le afferrò ancora una volta i capelli, le parole che temeva le riempirono le orecchie 'Apri quella maledetta bocca' mentre uno strattone ai suoi capelli le ricordava il suo posto.
Con le labbra tremanti, Jackie aprì lentamente la bocca, sentendo il cazzo duro e morbido spingerle in bocca, il sapore dello sperma che le riempiva la bocca, il suo odore che invadeva le sue narici mentre lentamente chiudeva le labbra attorno ad esso, e senza che le fosse detto, iniziando a leccare e succhiare il cazzo, sapendo che avrebbe dovuto farlo, sapendo che obbedire era l'unico modo per risparmiarsi altro dolore.
Ho grugnito 'UUUUHHH! ' mentre sentivo la lingua di Jackie correre su di me. per ora, mi godevo solo le sensazioni che attraversavano il mio corpo, il mio cazzo così sensibile dopo essere venuto, la sua lingua così esperta nonostante la sua repulsione. Il mio cazzo si irrigidì rapidamente nella sua bocca mentre la sua lingua vagava su di esso, la sua bocca mi succhiava, presto ero di nuovo completamente eretto e le riempivo la bocca, poi la mia mano si strinse ancora una volta sui suoi capelli mentre mi staccavo dalla sua bocca, lasciandomi solo la punta tra le sue labbra, poi, dopo una pausa, ho spinto forte nella sua bocca, invadendole la gola facendola quasi vomitare, soffocandola con il mio cazzo. Jackie lottava per respirare, le sue mani mi schiaffeggiavano freneticamente il petto mentre mi trattenevo dentro di lei , poi quando sentiva che stava per soffocare, mi sono tirato fuori, Jackie ansimava, aspirando aria prima che ancora una volta il mio cazzo le bloccasse la gola.
Ancora e ancora, l'ho usata in questo modo, soffocandola con il mio cazzo, costringendola a respirare senza fiato, la sua salvia che copriva il mio cazzo, scappando da esso mentre la tiravo fuori prima di spingerla dentro, poi cambiavo il mio ritmo. Ora, non spingendo dentro e trattenendo me stesso, ma trattando la sua bocca come una vagina, spingendo e tirando fuori in rapida successione, scopandola in faccia mentre Jackie ansimava e faticava a respirare.
Il cazzo nella sua bocca le spingeva in profondità nella gola più e più volte in rapida successione prima che Jackie mi sentisse trattenerlo lì ancora una volta, sapendo cosa sarebbe successo, ma il getto di sperma la sorprese comunque mentre mi trattenevo lì, getti di sperma che sparavano nella sua bocca dal mio cazzo sussultante, ogni sussulto rilascia un altro globulo di sperma denso. Jackie sapeva di non avere scelta e la sua gola lavorava per ingoiarmi, per ingoiare lo sperma che le avevo depositato in bocca. Alla fine, ero esausto ancora una volta, mentre mi staccavo da lei. Jordan rimase lì per quello che sembrò molto tempo, con le orecchie tese, sperando che mi sentisse andarmene.
Mi alzai da lei, inginocchiandomi accanto a lei. Mi alzai, sciogliendole i polsi, poi mi inginocchiai accanto a lei. Le mie mani presero i polsi di Jackie, tenendoli stretti con una mano mentre con l'altra mano, poi afferrandole i capelli, lanciai Jackie a pancia in giù, Jackie ora la conosceva. il calvario era lungi dall'essere finito. Afferrandole le gambe e aprendole brutalmente, sono strisciato dietro di lei, l'ho afferrata per i fianchi e l'ho messa in ginocchio, le mie mani forti sono scivolate tra le sue gambe, Jackie ha resistito per un istante, l'istante in cui mi è servito per schiaffeggiarle forte il sedere e dì solo due parole "Aprili"
Jackie si mosse per obbedire, aprendosi ancora una volta, questa posizione però era diversa, in questa posizione si sentiva più vulnerabile, più esposta mentre spingevo il mio cazzo contro la sua figa maltrattata, spingendomi dentro di lei ancora una volta mentre le mie mani si allungavano sotto di lei per afferrarle i seni, affondandovi le dita.
Lei era silenziosa, mentre la prendevo da dietro, l'unico suono era il mio grugnito 'UUUUUGGGG! UUUUUHHHH! ', mentre le mie cosce pelose sbattevano contro Jackie mentre la prendevo, il mio cazzo penetrava nella sua figa dolorante e maltrattata, i resti del mio sperma fornivano un po' di lubrificazione mentre spingevo in profondità, sbattendola dentro, spingendo Jackie in avanti mentre la tiro indietro i fianchi. Le mie mani si muovevano su di lei, a volte afferrandole il seno, a volte schiaffeggiandole il sedere o le cosce mentre continuo a spingerla dentro con lunghe e profonde spinte. Jackie ha sentito la mia mano afferrarle i capelli e tirarle indietro la testa, incurvandole la schiena, poi mi ha sentito sussurrare nel suo orecchio "Mi chiedo quanto sia piccolo e stretto il tuo culo?"
Un lungo e profondo "Noooooo!" Nooooo!’ emerse da Jackie mentre le mie parole penetravano, sapendo che non c'era nulla che potesse fare per fermarmi. Sentì le mie mani muoversi sulle sue natiche, afferrandole, separandole mentre tremava di paura, sapendo che il dolore sarebbe arrivato, sapendo che non me ne sarei fregato niente, mi importava solo del mio piacere, mentre chinava la testa, aspettando per l'intrusione, sperando che si svegliasse da questo sogno orribile, sapendo che non l'avrebbe fatto, mentre mi sentivo schiacciare il pollice contro di lei, un sussulto di dolore che la stringeva 'OMG! OOOHHH! ' dalle sue labbra. Mi sono avvicinato mettendole un panno in bocca.
"Meglio mordere quel panno" ho detto quando mi ha sentito ritirare il pollice da lei, rabbrividendo mentre prendevo anche il mio cazzo dalla sua vagina e sentivo la punta premere contro il suo stretto anello anale. Le lacrime le scorrevano liberamente lungo il viso mentre si mordeva il labbro mentre sentiva la punta del mio cazzo iniziare a spingere dentro di lei, il suo culo cercava naturalmente di resistere, sapendo che avrebbe fatto ancora più male, ma non poteva rilassarsi mentre il dolore la bruciava " AHHHHHH, "OMG! FERMARE! AAAAAAHHHH!" "AAAAAHHHHH! AAAAAHHHHH! OOOOOHHHH!." "urlò Jackie. Sembrava che il suo sedere fosse stato pugnalato con un machete. Non poteva credere che stesse succedendo. Questo non era possibile! Non potrebbe essere.
"OMG! STOP! AAAAAAHHHH!" "FERMATI! NON PUOI FARE QUESTO!" urlò Jackie "Mi ucciderai!" Ho riso forte. "Come ti piace farti inculare?" Ho chiesto . Ho spinto centimetro per centimetro, sempre più forte finché tutto il mio cazzo non ha riempito il suo canale anale e le mie palle hanno schiaffeggiato la sua fica infuocata ad ogni spinta, WAP! WAP! WAP! "Fermati! Per favore, oh Dio, per favore fermati!" implorò Jackie tra le lacrime.
Ondate di dolore bruciante continuavano ad arrivare ad ogni spinta. Il suo sfintere era lacerato e martoriato. Ora, ho tirato fuori tutto il mio pene dal suo culo solo per reinserirlo brutalmente in tutta la sua lunghezza ad ogni spinta. Lanciò delle urla terribili: "AAAAHHHHH! AAAAAHHHHH! OOOOOHHHH!." e geme "ooooohhhhh! aaaaahhhhh!". Il sangue copriva il mio pene e il suo culo, fornendo un lubrificante malvagio per il mio piacere.
All'improvviso, ho afferrato Jackie per la vita e ho sollevato il suo intero sedere da terra. Tutta la lunghezza della mia asta è scomparsa in profondità dentro di lei e ho emesso un gemito " aaaaaahhhh! aaaaaahhhhhh! " di intenso piacere. Jackie chiuse forte gli occhi e trattenne il respiro nel tentativo di fermare l'attacco nella sua mente. I suoi muscoli all'interno del sedere si allentarono involontariamente contro la mia spinta per accogliere la dimensione del mio enorme membro nel suo canale stretto.
Mentre mi spingevo più in profondità dentro di lei, era come se non avesse mai sperimentato nulla prima, si sentiva come se la stessi squarciando, il mio cazzo la squarciava mentre Jackie abbassava la testa e urlava e urlava di nuovo " AAAAAHHHHH! AAAAAHHHHH! OOOOOHHHH!. " "AAAAAHHHHH! AAAAAHHHHH! OOOOOHHHH!." , mentre mi spingevo completamente dentro di lei, con le mani sui suoi fianchi, trascinandola indietro... verso di me con ogni spinta profonda. Jackie sentì il mio cazzo sepolto nel profondo del suo culo gonfiarsi, il mio corpo irrigidirsi, il mio cazzo sussultare mentre il mio sperma scorreva come lava calda riempiendola.
Mentre mi svuotavo nel profondo del suo culo, "UUUUGGG!" uuuuuooooohhhhh! " grugnendo e gemendo di piacere mentre Jackie gemeva " oooooohhhhh! aaaaaahhhhhh!". Alla fine, mi sono tirato fuori, Jackie ha sentito un rivolo di sperma dal culo e tra le sue gambe mentre crollava a terra, piangendo in modo incontrollabile, mi sono chinato sussurrandole all'orecchio: "Non lo dirai a nessuno, se lo fai utilizzerò le tue informazioni personali. Adesso alzati e vestiti, ci vediamo alla macchina."