Mi sono svegliato rannicchiato contro il mio cane, Andy. Fuori pioveva a dirotto, colpendo ritmicamente la finestra e battendo sul tetto. Un tuono risuonò per tutta la casa facendo rannicchiare Andy sotto le coperte e accoccolarsi più vicino a me.
Gli ho tubato piano mentre lo accarezzavo, cercando di calmarlo. Non gli sono mai piaciuti i temporali. Grazie a Dio comunque non dovevo lavorare oggi. Non pensavo che mi sarei messo al lavoro con il modo in cui pioveva a dirotto. Ancora poche ore di questa forte pioggia e inizieranno le allagamenti. Il pensiero mi eccitò. Adoro i temporali.
Ho guardato l'orologio sul comodino e segnava le 8:24. Sbadiglio e mi stiracchio, lasciando che la maglietta arrivi fin sotto il seno nudo. Andy abbassò la testa e mi leccò l'ombelico facendomi scoppiare a ridere e iniziando a dimenarmi perché mi faceva il solletico.
"Andy, Andy ragazzo, fermati!" Allontanai il suo viso dal mio stomaco mentre cercava di continuare a leccarlo. Mi sono dimenato e ho continuato a spingere via Andy finché alla fine non si è arreso e ha provato a leccarmi la faccia. Prima che la sua lingua potesse entrare in contatto con la mia guancia, saltai giù dal letto e corsi in bagno, sapendo che Andy mi stava seguendo.
Andai velocemente in bagno, poi mi lavai le mani e i denti, mentre Andy era seduto sulla porta e mi guardava con i suoi caldi occhi castani. Mi sono chinato e gli ho dato una pacca sulla sua testolina carina.
Andy era un simpatico border collie con adorabili occhi marroni e pelliccia marrone. Andy si spazientì per tutte quelle carezze e cominciò ad annusare il mio inguine, infilando il suo naso bagnato nei pantaloncini del pigiama.
"Oh va bene ragazzo, non essere così impaziente, aspetta" lo guardai brontolando, avvicinandomi al mio letto. Andy saltò sul mio letto e si rannicchiò accanto al mio cuscino. Mi sono tolto la maglietta e i pantaloncini del pigiama e sono tornato a letto nudo.
Andy ha iniziato a leccarmi tutta la faccia e poi finalmente è arrivato alle mie labbra e le ho aperte per far entrare la sua lingua. Mi ha leccato il palato e ha iniziato a massaggiarmi la lingua con la sua. Mentre continuavamo a baciarci, continuavo ad accarezzare la sua morbida pelliccia. Alla fine Andy si stancò di baciarmi e cominciò a leccare il mio seno nudo.
Fece roteare la lingua attorno al mio capezzolo, la ruvidità della sua lingua mi fece rabbrividire di gioia. Ho mentito e ho continuato a lasciare che Andy mi prestasse attenzione per tutto il tempo mentre continuavo ad accarezzarlo per assicurarmi che sapesse che lo amavo. Andy ha continuato a leccare finché non è stato proprio davanti alla mia figa. Ero bagnato dall'attesa, la mia umidità gocciolava sulle mie cosce.
Andy mi ha preso in giro, scendendo ulteriormente e leccandomi prima le dita dei piedi, poi alla fine leccandomi fino alle cosce, che erano state insegnate con anticipazione. Sollevai le gambe in modo che le mie caviglie quasi toccassero il sedere e allargai le gambe più che potevo. Lo yoga torna sicuramente utile.
"Che bravo ragazzo, lecca la figa di mamma, tesoro" tubai ad Andy. Lasciai andare la caviglia e mi allungai tra le gambe per accarezzare la testa di Andy, poi lo guidai verso il mio clitoride. Gemetti quando la sua lingua si allungò e mi sferzò il clitoride. Lasciai andare l'altra gamba, continuando a tenere i piedi appoggiati sul letto.
Ho alzato i fianchi e Andy mi ha leccato dal buco del culo fino al clitoride. Ho chiuso gli occhi estasiato. Appoggiai la testa contro il cuscino e mi sdraiai mentre Andy continuava a leccarmi la figa. Andy prestava attenzione al mio clitoride, massaggiandolo con la lingua, e poi faceva una lunga leccata dal buco del culo al clitoride.
La mia umidità gocciolava sulle lenzuola bianche del letto. Andy ha infilato la lingua in profondità nel mio buco, leccando l'umidità che stava fuoriuscendo. Ha leccato rapidamente il mio clic, portandomi così vicino al mio orgasmo. Afferrai le lenzuola per la testa e le mie cosce si tesero, il sudore mi colava lungo la fronte. Con qualche leccata finale al clitoride, caddi oltre il bordo, afferrando le lenzuola e spingendo i fianchi verso l'alto. Il mio clitoride e la mia figa pulsavano e sentivo l'umidità filtrare sul letto.
Ansimavo pesantemente, rilassandomi nel letto.
"Bravo ragazzo" ho dato una pacca ad Andy che si è avvicinato a me e mi ha leccato le labbra. Aprii la bocca e lo lasciai entrare. Potevo sentire il mio sapore sulla sua lingua mentre mi baciava. Andy mi lasciò riposare per qualche minuto, finché il mio respiro non tornò normale e il mio clitoride non pulsava più. Quando fui pronto, mi girai al centro del letto, sdraiandomi a pancia in giù, con le gambe spalancate.
Andy abbaiò eccitato e mi leccò la guancia.
“Sì ragazzo, hai fatto bene” gli ho assicurato. Andy, prendendo l'iniziativa di farmi sdraiare a pancia in giù, è sceso in fondo al letto e mi ha annusato il buco del culo. Ho alzato i fianchi in segno di invito e ho allargato le guance del culo e le labbra della figa. Sentivo il peso di Andy sul mio sedere e le sue zampe anteriori su entrambi i lati della mia vita.
Andy mi ha strofinato il cazzo contro il cane. Era caldo contro il mio culo, bello e denso. Ho allungato la mano dietro di me e l'ho posizionato all'ingresso della mia figa. Mi allungai di nuovo e afferrai le lenzuola, preparandomi a ciò che stava per accadere. Andy mi mise le zampe contro la vita in una presa salda e si spinse dentro di me.
Gemetti mentre Andy picchiava spietatamente nel mio buco stretto. Ero inchiodato al letto dalle zampe di Andy che ora mi spingevano nel letto. Sono riuscito a raggiungere sotto di me per strofinare il mio clitoride in cerchi che mi hanno portato più vicino al mio orgasmo.
Mi sono lamentato quando il cazzo di Andy ha iniziato a diventare più spesso e più caldo mentre si avvicinava al suo rilascio. Ancora qualche spinta e caddi oltre il limite con un urlo silenzioso e sentii Andy rilasciare il suo sperma caldo dentro di me. Mi sono sdraiato a pancia in giù, ansimando. Andy si accasciò su di me, confortato dal calore della sua pelliccia.
Alla fine Andy e io ci rannicchiammo nel letto e io mi coprii con le coperte per un pisolino, mentre il rumore della pioggia che colpiva il tetto mi faceva addormentare.
Fine. Pensieri?